Kitegen

Su suggerimento dell'alunna Paola Volpe 

ll KiteGen è un progetto italiano per la produzione di energia elettrica che sfrutta i venti di alta quota. Il progetto prevede due filoni principali di sviluppo: il KiteGen Stem (centrale eolica che sfrutta la trazione generata da un singolo kite) ed il KiteGen Carousel (centrale eolica ad asse di rotazione verticale, azionata da molti kites contemporaneamente). In quest'ultimo caso, proprio il diverso orientamento dell'asse di rotazione dovrebbe eliminare tutti i problemi statici e dinamici che impediscono l'aumento della potenza (cioè delle dimensioni) ottenibile dagli aerogeneratori tradizionali.

Dopo un inizio promettente, ma funestato da problemi burocratici incontrati nel sito di Berzano di San Pietro (AT), il prototipo a scala industriale si sta costruendo aSommariva Perno (CN) ^[1] [2]. Ci sono interessanti sviluppi in Arabia Saudita, un paese che sta cercando sbocchi alternativi (rinnovabili e nucleare) all'annunciata diminuzione della propria produzione di petrolio (attualmente non ci sono scoperte significativa dal 1965). 

In generale si sfruttano i venti di alta quota (più costanti e forti di quelli tradizionalmente sfruttati negli impianti eolici "classici") per avere rendimenti molto promettenti sia in termini di potenza generata sia in termini di costanza dell'erogazione della potenza.

Il vento che si pensa di sfruttare è quello che spira fra 800 metri e 1500 metri di quota con velocità medie di 7 m/s e potenza specifica di 200 W/m^2 [3]. Per esempio una sezione di vento larga 1000 metri e con una altitudine tra i 1000 metri e i 1200 metri ha una potenza pari a quella di una media centrale nucleare (gigawatt). Un kitegen i cui profili alari spazzolino tale sezione di vento è quindi alternativo ad una centrale termoelettrica o nucleare di medie dimensioni.

A seguire la traduzione della home del sito kitegen.com, un'azienda internazionale nata per rendere reali i progetti basati sulla tecnologia kitegen.

KiteGen insignita del contratto per il progetto saudita CCU

di eugenio saraceno, 2013/09/07

Il Gruppo KiteGen è stato partecipato nel mese di aprile 2013 da Sabic Ventures - la società di venture posseduta da Saudi Arabian Basic Industries Corporation ( SABIC ) - e ora si è aggiudicato un primo contratto per alimentare il più grande impianto di Cattura e Utilizzo (CO2 Capture & Utilization) del mondo per la Jubail Stati Petrochemical Company ( UNITED ), una filiale manufatturiera di SABIC . L'impianto sarà situato vicino a Jubail Industrial City, in Arabia Saudita .

La tecnologia KiteGen è l'ultima evoluzione della tecnologia dello sfruttamento dell'energia eolica. Si tratta di un cambiamento di paradigma che potrebbe essere la soluzione più pratica ed efficace ai bisogni energetici del mondo. La tecnologia Kitegen si basa su un decennio di ricerca e sviluppo, ha attualmente raggiunto lo stadio in cui sarà implementata su scala industriale. La principale innovazione è rappresentata dal fatto che il KiteGen riesce a sfruttare una nuova, potente, infinita e quasi universalmente disponibile sorgente di energia: l'energia eolica ad altitudine elevata. Grandi ali legate da forti corde realizzate in polimeri, guidate da un sistema di controllo ad alta tecnologia basato su sensori avionici, volano ad alta quota, raccogliendo l'energia dei venti potenti, molto più veloci e costanti rispetto a quelli disponibili vicino a terra .

Lo stabilimento in Arabia Saudita, progettato per comprimere e purificare circa 1.500 tonnellate al giorno di anidride carbonica grezza proveniente da due vicini impianti di produzione di glicol-etilene. Il CO2 purificato sarà inviato attraverso un gasdotto passante per il corridoio della Commissione Reale di Jubail verso un affiliato della SABIC, tra cui KiteGen , per una maggiore produzione di metanolo e urea. Il metanolo è un prodotto di base per l'industria chimica e l'urea viene utilizzata per la produzione di fertilizzanti. Quantità massicce di energia elettrica rinnovabile a costo molto basso sono necessarie per abilitare in modo efficace tali processi .

In sintesi, circa 500.000 tonnellate di emissioni di CO2 , equivalenti alla rimozione di 2,6 milioni di automobili, verranno risparmiate (non immesse in atmosfera)i ogni anno, e ciò rappresenta il metodo più avanzato al mondo per invertire la più spaventosa minaccia al clima globale (l'effetto serra).

La KiteGen sarà responsabile per il concetto e l'ingegneria di base, la progettazione ingegneristica front-end (FEED) e la progettazione di dettaglio, l'approvvigionamento, la costruzione e la futura manutenzione dell'impianto di alimentazione da completare su un programma fast-track. La produzione di massa è prevista per il 2015 e gli impianti pilota sono schedulati per il 2016 .

This project will be the renewable energy cornerstone of a Saudi 66 billion $ program aiming to power the region water desalinization, the Saudi approach is to check the suitable RES technologies and KiteGen® is in pole position thanks the unprecedented net energy ratio of the fully owned exclusive concept outperforming, at least, tenfold any other renewable energy technology.

L'impianto è il primo di cattura e utilizzo dell'anidride carbonica (CCU) di queste dimensioni in realizzazione in Arabia Saudita . La riduzione delle emissioni di CO2 è un obiettivo importante nella strategia di sostenibilità di SABIC e la principale missione della KiteGen .

Questo progetto sarà la pietra angolare per il programma, da 66 Miliardi di dollari, per la produzione di energia rinnovabile saudita, volto ad alimentare gli impianti di desalinizzazione dell'acqua della regione, l'approccio saudita è quello di verificare le tecnologie adatte e la KiteGen è in pole position grazie al rapporto netto di produzione dell'energia che è senza precedenti, arrivando a moltiplicare per dieci il rendimento di qualsiasi altra tecnologia di produzione di energia rinnovabile